Il consiglio comunale ha approvato con 13 voti favorevoli e 2 astenuti (Damiano Maisano e Antonio Foti) due debiti fuori bilancio di 435 euro e di 2445 euro per spese di condanna derivanti da sentenze esecutive.
Il ritorno in aula consiliare dopo le ferie estive per una seduta ordinaria si è poi caratterizzata da tanti interventi preliminari su problematiche cittadine.
Il consigliere Antonino Italiano prendendo spunto dal caro benzina, argomento più che attuale, ha proposto di avviare una battaglia per le accise in una città che è sede di una raffineria. Con il sostegno di tutti i referenti politici –a suo avviso- è battaglia che si può vincere, ottenendo i conseguenti benefici di natura economico-finanziari per la città ed i cittadini. Al riguardo Giuseppe Doddo ha ricordato che negli ani 2002-2003 dai consiglieri del tempo fu intrapresa una battaglia, portata nelle sedi romane, col risultato di “improponibilità mancando i presupposti di legge”.
Quindi il consigliere Giuseppe Crisafulli si è soffermato sul decoro cittadino che “soprattutto nelle periferie lascia a desiderare, con situazioni spesso al limite delle carenze igienico-sanitarie”. Michele Saraò ritenendo le lamentele giustificate ha proposto al presidente del consiglio Alessandro Oliva una riunione dei capigruppo per mettere a fuoco le problematiche sollevate. Il consigliere Antonino Italiano ha condiviso l’esistenza di problemi di decoro urbano e di igiene pubblica, ma che sono pure di vecchia data ed alcuni imputabili anche all’inciviltà di alcuni cittadini, tant’è che l’amministrazione è intervenuta con maggiori controlli e provvedimenti sanzionatori, anche al costo di impopolarità, e, in qualche occasione, di scontro con la cittadinanza. Proseguendo, lo stesso ha fatto cenno alla necessità di rimodulare le commissioni consiliari e di rivedere soprattutto i diversi regolamenti obsoleti ed alcuni pure in contrasto con la successiva legislazione, perché sono anche provvedimenti che servono a dare una bella impronta alla città.
Damiano Maisano ha invitato i consiglieri ad approfondire il progetto di gara presentato dalla Caruter in merito al servizio di igiene pubblica, per rendersi conto come ci siano adempimenti sin qui disattesi dalla ditta.
Riferendosi alle attuali vicende che riguardano la Fondazione Lucifero ed il suo consiglio di amministrazione, Lorenzo Italiano ha riferito di una richiesta avanzata alla presidenza della prima commissione consiliare per sentire esponenti del CdA, o il rappresentante del Comune, riguardo alle dimissioni di alcuni componenti ed alla chiusura di varchi di accesso al mare ed alla piscina di Venere. Per la presidente Valentina Cocuzza, sentito anche il presidente, non c’era la possibilità, a norma di regolamento, per effettuare l’incontro in commissione, suggerendo di avanzare invece richiesta di convocazione di seduta straordinaria del consiglio, cosa poi fatta dal gruppo consiliare di Italiano Lorenzo sindaco.
I lavori riprenderanno lunedì 4 ottobre, con inizio alle ore 19,30.